.. Tempo di spread, tempo di risparmi civili e .. sprechi militari (!)

            
Ogni manovra che tocca i redditi personali di ricchi e poveri nella stessa proporzione non  puo'  definirsi secondo criteri di equità. E' una questione di democrazia effettiva e anche di convenienza macroeconomica. 
Non è vero, io credo, cio' che sostengono i commercianti e i loro leader. Non è vero che una tassa sugli alti redditi e sui grandi patrimoni danneggia l'economia complessiva inducendo i possidenti allo "sciopero della spesa" che penalizza il mercato. E' vero il contrario. I ricchi spendono e spandono anche se colpiti da qualche tassa aggiuntiva. Puo' darsi, al massimo, che essi riducano gli sprechi, i festini, le speculazioni, le fughe di capitali all'estero verso i paradisi fiscali, le spese superflue. 

Se togli pochi euro ai salariati questi reagiscono deprimendo la spesa del Paese in modo significativo.. 
Molti ricchi e ricchissimi sono soliti congelare i propri capitali nei conti bancari leciti e illeciti, oppure  scelgono di investire gli enormi surplus di denaro di cui dispongono in modo non produttivo per l'Economia reale.. i poveri, al contrario, spendono quasi completamente il proprio magro reddito in beni di consumo ! Loro vanno tutelali dalle manovre di aggiustamento di bilancio che compensano errori e sprechi di altri..
I "tagli lineari" al settore della cultura, della scuola, dell'università, dell'assistenza sociale, alla sanità  sono un insulto al buon senso, perche' colpiscono in modo lineare proprio le vittime del sistema liberista. 

Dove tagliare la spesa pubblica in modo utile e virtuoso senza danneggiare i cittadini inermi
 ?
L' Italia in grave crisi ha deciso di ridurre la commessa militare enorme, sottoscritta in passato, per l'acquisto all'estero di una intera flotta di aerei da combattimento .. ma molte decine di cacciabombardieri sono ancora all'ordine del giorno.. Ne abbiamo proprio bisogno, noi che siamo al contempo  protetti e schiavi della NATO? Da chi sentiamo l'urgenza di difenderci con quei giocattoli d'acciaio che seminano morte dall'alto dei cieli ? Temiamo un assalto dai giannizzeri del Vaticano ? Oppure dai vigili urbani di Andorra ? 
Qui non si tratta neppure di un sostegno macabro all'economia nazionale, perche' la commessa va a rimpinguare le tasche dei mercanti d'armi di Paesi alleati, non dei nostri mercanti d'armi.. E' solo uno dei tanti episodi di asservimento militare che ci hanno sempre contraddistinto fino a tempi recenti.. Per agire indisturbato negli accordi commerciali in Russia, qualcuno " indennizzava "  lo storico alleato a stelle e strisce siglando senza fiatare contratti scandalosi per forniture inutili..

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La questione cruciale non sta nelle scelte effettuate sino ad ora dal  Governo di economisti .. decisioni e programmi che, nelle intenzioni iniziali, non sono da bocciare in blocco come  malvage o reazionarie.  
Mettere in agenda come priorità la guerra alle mafie, alla corruzione o alla gigantesca evasione fiscale del Paese è stato un buon punto di partenza.. 
La tristezza deriva dalla constatazione che questo povero "Governo votato al martirio" si trova sempre piu' dipendente dal sostegno di una Destra reazionaria e ancorata al privilegio. In Parlamento come nel Paese.. Quello attuale è un Governo volonteroso e fattivo ma sempre piu' ricattato dalle forze del vecchio regime pseudo liberale e pseudo democratico spazzato via dalla catastrofe del Bilancio statale.. I suoi margini di decisione appaiono oggi sempre piu' esigui e risicati. La situazione potrebbe diventare surreale nei prossimi mesi..

La dinamica politica attuale è all'incirca questa:
Capita che qualcuno, ogni tanto, proponga qualcosa di sinistra.. Subito la Destra si impunta e minaccia. Il Governo prende atto e ritira per non cadere.. i rottamatori neo-libertari laici (Grillo) e i rottam-attori neo-liberisti cattolici (Renzi) bersagliano Governo, PD e Destra reazionaria con una medesima raffica verbale e .. lucrano consensi a palate. In un angolo del ring i Dipietristi vengono ignorati come cani tignosi  da destra e da manca.. mentre la "sinistra radicale" abbaia alla luna e guaisce .. Non è fantastico ?!

Sull'editoriale de l' Unità di venerdì scorso si ragionava di un presunto  esaurimento della "spinta propulsiva" nelle politiche di rinnovamento tecnico .. 
Credo che l'analisi sia realistica. Non per un problema di presunta mancanza di abilità personali nella compagine attuale .. si tratta di uno dei governi di maggior prestigio internazionale e competenza della storia repubblicana.. Neppure si allude ad un problema di presunta non rappresentatività popolare .. dato che la attuale legge elettorale, quella che ha eletto gli attuali deputati e senatori,  è anti-democratica e fa ridere anche nel Burundi.. 
Il problema vero sta nella paralisi pilotata  dai Partiti della ex maggioranza fallimentare, il Sultanato che ben conosciamo.. 
Nel Cile dei vecchi tempi lo sciopero dei trasporti sulla costiera andina, la spina dorsale del Paese, ha condotto alla caduta del governo progressista di Salvador Allende, operazione pilotata da potenze straniere, come quasi sempre avviene in casi di golpe. Da noi anche la lobby dei taxisti liberi, liberali, liberisti e libertari .. riesce ad imporsi, vincere  .. e mantenere il privilegio corporativo a danno della collettività.
   

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Taken on: October 18, 2012

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